Elimina i coronavirus con sintion: la soluzione efficace per sterilizzare i rifiuti sanitari a rischio infettivo
Trovare soluzioni efficaci per gestire e sterilizzare i rifiuti sanitari a rischio infettivo in totale sicurezza: questa è la priorità. Se vuoi evitare contaminazioni biologiche e rischi per la salute pubblica, devi agire in fretta e garantire processi efficienti.
Abbiamo visto come la virulenza di alcuni agenti patogeni possa trasformarsi, con estrema rapidità, in un vero e proprio incubo. Il coronavirus (COVID-19) ci ha mostrato quanto fragili siano le nostre certezze: identificato dai ricercatori cinesi il 9 gennaio 2020, si è trasformato in pandemia in soli 2 mesi.
In questa situazione di emergenza epidemiologica la produzione dei rifiuti negli ospedali, e nelle strutture sociosanitarie, è triplicata nell’arco di poche settimane. Le attività di raccolta e gestione scricchiolano sotto il crescente peso dei rifiuti sanitari a rischio infettivo, sommati ai rifiuti medici pericolosi normalmente prodotti ogni giorno.
È necessario un approccio risoluto ed efficace, per semplificare la gestione dei rifiuti sanitari, pur garantendo gli standard d’igiene e sicurezza necessari agli OSS che dovranno gestirli. SinTion è la soluzione perfetta per sterilizzare i rifiuti sanitari, inibirne la pericolosità e ottimizzare i processi di gestione e smaltimento.
Sterilizzare i rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo con sinTion
I rifiuti sanitari pericolosi creano rischi e tu hai bisogno di soluzioni innovative per debellarli sul nascere. SinTion è il dispositivo di trattamento dei rifiuti sanitari a rischio infettivo che ti permette di sterilizzarli e smaltirli in modo semplice, rapido e sicuro.
SinTion è dotato di un processo brevettato: una combinazione di sottovuoto, vapore saturo e microonde, per la sterilizzazione efficace e sicura dei rifiuti. In particolare, quelli che necessitano di essere raccolti o smaltiti con precauzioni specifiche:
- garze, cotone e tamponi;
- dispositivi medici monouso, come mascherine e guanti;
- materiali contaminati provenienti da pazienti infetti, come cannule per drenaggi e cateteri;
- aghi e taglienti;
- ecc.
Il processo brevettato consente di uccidere i germi più difficili, classificati nei livelli A, B, C. Questo significa che, a seconda dei regolamenti locali, i materiali possono essere convertiti in dispositivi medici riutilizzabili o in rifiuto triturabile.
SinTion elimina i coronavirus che causano la malattia chiamata COVID-19 e può essere utilizzato per disinfettare i dispositivi di protezione individualiquali mascherine (categorie FFP1-FFP2 e FFP3) e prepararle al riutilizzo.

Le 3 fasi di un processo efficace per sterilizzare i rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo
La sterilizzazione dei rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo è più efficace se fatta direttamente sul posto, poiché riduce i rischi di contaminazioni biologiche, causate dai continui spostamenti.
SinTion è un macchinario di dimensioni contenute che ti permette di organizzare un sistema di gestione dei rifiuti snello e altamente efficace proprio presso la struttura sanitaria.
Il processo di sterilizzazione è articolato in 3 fasi:
- rimozione dell’aria nella camera di disinfezione;
- introduzione del vapore acqueo;
- riscaldamento del vapore tramite microonde.
Un’azione combinata e letale per il 100% dei microrganismi presenti, compresi i coronavirus, anche se all’interno dei contenitori.
Con cicli di breve durata, bastano solo 20 minuti, sinTion è in grado di sterilizzare fino a 210 litri di rifiuti infetti ogni ora. L’esito della decontaminazione è garantito a norma di legge, grazie alla stampa automatica del certificato di avvenuta sterilizzazione al termine di ogni ciclo.
Ora che la gestione dei rifiuti sanitari è sempre più complessa, eliminare all’origine i coronavirus è indispensabile per il bene della salute pubblica.
SinTion è la risposta che medie e grandi strutture sanitarie cercano per gestire con la massima efficacia i rifiuti ospedalieri a rischio infettivo.
Testato da rinomate e competenti istituzioni internazionali, sinTion è un macchinario certificato CE, che ha ottenuto diversi accreditamenti: compresa la certificazione per la decontaminazione dei rifiuti infetti da coronavirus.
Puoi toglierti ogni dubbio e consultare tutte le certificazioni in questa pagina: SinTion – certificati e accreditamenti.
Come ridurre i costi di gestione con la triturazione dei rifiuti assimilabili a quelli urbani
I rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo (definiti dall’art. 2, comma 1, lett. d, del D.P.R. n. 254/2003), sono compresi nei codici CER 18.01.03 e 18.02.02. La loro sterilizzazione deve avvenire secondo le norme UNI 10384/94, parte prima, per garantire un abbattimento della carica microbica pari a un S.A.L. (Sterility Assurance Level) non inferiore a 10-6.
Il procedimento di sterilizzazione comprende anche la triturazione e l’essiccamento, affinché i rifiuti non siano riconoscibili e il processo sia più efficace. Questo favorisce anche la diminuzione del volume e del peso dei rifiuti, ne facilita lo smaltimento e riduce il numero dei ritiri.
Con sinTion puoi ottenere il massimo risultato possibile nel processo di sterilizzazione dei rifiuti sanitari pericolosi e convertirli in rifiuti triturabili assimilabili a quelli urbani (R.S.A). Ti permette di ridurre le possibilità di contaminazione e di preservare la salute degli operatori sociosanitari.
È in questa fase che puoi ottimizzare il processo di gestione dei rifiuti sanitari pericolosi con shredTion: il dispositivo di triturazione dei rifiuti sanitari non infetti.
Dotato di tecnologie all’avanguardia, shredTion gestisce con facilità il carico dei rifiuti e garantisce una triturazione uniforme, grazie all’efficienza dell’elevato numero di resistenti lame da taglio. Quindi, shredTion ti permette di:
- rispettare le normative che definiscono il processo di sterilizzazione dei rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo;
- ridurre il volume dei rifiuti sanitari disinfettati e sterilizzati;
- diminuire il numero dei ritiri;
- abbattere i costi.
Infatti, il prodotto sterilizzato e triturato si trasforma in rifiuto solido assimilabile a quello urbano (RSU o CDR). Ovvero, in combustibile derivato dai rifiuti e quindi destinato ai termovalorizzatori.II cambio di codice CER dei rifiuti da smaltire, riduce i costi (€/Kg.) e si traduce in un vantaggio economico non trascurabile per le strutture sanitarie.
L’azione combinata tra sinTion e shredTion riduce l’impatto nella gestione economica dei rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo, assicurandoti il trattamento e lo smaltimento a norma di legge.
La gestione dei rifiuti sanitari a rischio infettivo è una responsabilità di tutti
Il coronavirus ha sconvolto la vita di tutti. Ha cambiato le abitudini delle persone e ci ha costretti all’isolamento forzato. Ma non solo, le attività di raccolta e gestione dei rifiuti sanitari a rischio infettivo, provenienti da strutture sanitarie pubbliche e private, sono messe a dura prova.
In Italia la gestione e lo smaltimento dei rifiuti sanitari è regolamentata dal DPR 254/03, per tutelare le persone e l’ambiente con procedure e controlli efficaci. Ma gestire i rifiuti sanitari a rischio infettivo in modo responsabile significa rispettare una serie di requisiti che ne garantiscano un’efficace sterilizzazione. Un processo che, oggi come non mai, è imprescindibile per garantire la salute pubblica riducendo i rischi di contagio da coronavirus.
Ciclia opera con dedizione nella gestione e trattamento dei rifiuti. Selezioniamo e proponiamo prodotti e strategie per offrirti soluzioni innovative come sinTion e shredTion.
Sappiamo bene quali siano le difficoltà che devi affrontare ogni giorno. In particolare, in questo periodo storico, in cui ogni anello della filiera di gestione e smaltimento dei rifiuti è sollecitato al limite delle proprie capacità.
Possiamo aiutarti con un supporto professionale e personalizzato per affrontare la gestione dei rifiuti sanitari a rischio infettivo con efficacia. Contattaci senza impegno per una consulenza, e scopri come sinTion e shredTion possono facilitare il trattamento e smaltimento dei rifiuti sanitari a rischio infettivo.